Bambini, scopriamo i benefici di usare la tecnica del “time-out”

Bambini, scopriamo i benefici di usare la tecnica del “time-out”

Marzo 27, 2018 Off Di Redazione

Nel momento in cui si provvede all’educazione dei figli, esistono alcune tecniche che possono essere sfruttate nei momenti di difficoltà. Sostanzialmente, possono tornare utili nel momento in cui i bambini mettono in atto dei comportamenti sbagliati.

Tra le principali tecniche su cui possono puntare i genitori troviamo certamente quella denominata del “time-out”. Spesso e volentieri i bambini sono più portati a fare capricci quando c’è la tecnologia di mezzo. E, d’altronde il boom di app e device mobili, non ha di certo reso più facili le cose. Una rivoluzione tecnologica che ha coinvolto tanti altri settori, come quello del gambling online. Date un’occhiata a tutti i bonus sul deposito dei casino online e in men che non si dica potrete trovare la piattaforma d’azzardo maggiormente affidabile e vantaggiosa in base alle proprie esigenze.

Educazione bambini e la tecnica del time-out

La tecnica che viene ribattezzata del time-out rappresenta una sorta di asso nella manica per un gran numero di genitori. Nel momento in cui un bambino passa qualche minuto da solo, infatti, tende letteralmente a trasformarsi, riuscendo ad assumere un atteggiamento tranquillo e decisamente collaborativo.

Diversi genitori, però, sostengono come questa tattica non porti ad alcuni risultato degno di nota, dal momento che durante il time-out i figli cominciano a piangere e a chiamare mamma e papà. Se l’obiettivo era quello di farli calmare, ecco che spesso l’effetto che si ottiene è solo quello di sentirli strillare ancora di più.

Il time-out rappresenta una sorta di allontanamento, di carattere temporaneo, che ha come protagonista un bambino rispetto ad un altro ambiente: una pratica attuata nel momento in cui il bambino stesso ha tenuto un comportamento che non si può accettare. Lo scopo di tale tecnica è quello di evitare che rimanga nel contesto piacevole portarlo in un altro in cui non è a suo agio, favorendo la remissione del comportamento sgradevole.

Gli errori commessi più di frequente dai genitori

Si tratta di un sistema educativo e genitoriale che viene consigliato, spesso e volentieri, da un gran numero di pediatri e psicologici. Ad ogni modo, secondo una recente ricerca portata avanti da parte della “Oregon Health and Science University” di Portland, negli Stati Uniti, circa l’85% dei genitori che scelgono strategie del genere, devono fare i conti con degli errori che non consentono di raggiungere buoni risultati.

Tra gli errori che vengono commessi più spesso da parte dei genitori troviamo il fatto di avvertire fin troppe volte il bambino. Poi, non rispettano il time-out, dal momento che sono proprio mamma e papà i primi a continuare a parlare con i figli nel corso del time-out. Infine, permettono comunque che questi ultimi possano divertirsi con i loro giocattoli. Insomma, è bene cercare di essere il più precisi e convinti possibile, altrimenti lo scopo di questa tecnica non può essere raggiunto.