Bambini e paura del dottore

Bambini e paura del dottore

Luglio 8, 2019 Off Di Redazione

Molti bambini, pur essendo socievoli, di fronte al pediatra o un altro medico mostrano un vero terrore. Per fortuna spesso si tratta solo di timore per una persona non conosciuta, al di fuori della cerchia delle persone che abitualmente frequentano la casa che lo tocca, gli mette addosso degli strumenti. Come gestire la situazione?

Le visite dal medico

Le persone adulte affrontano le visite mediche come qualsiasi altra situazione razionalizzandola e con la consapevolezza che il medico è li per aiutare, non certo per far del male.

Nonostante questa razionalità, siamo sinceri, la visita dal medico mette talvolta a disagio e comunque la figura del medico mette spesso in soggezione tante persone.

Come possiamo pensare che un bambino, anche molto piccolo non viva una condizione di forte disagio se non di vera paura  di fronte alla visita medica? Eppure le visite sono necessarie, sia per la valutazione della crescita e accertarsi che tutto vada bene, sia in occasione di qualche malanno, la tosse, l’insorgenza della febbre eccetera.

L’incontro con i medici

Di fatto, i bambini vengono a contatto con i medici fin dalla nascita, non dovrebbe essere una figura così estranea. Anche appena dopo la nascita, nelle prime settimane il Pediatra entra comunque nella vita dei bambini per le necessarie visite di controllo.

Ritornando alla razionalità della visita, per un adulto è facile accettare di recarsi dal medico con la comprensione che è necessario per la propria salute. Ancora di più. soprattutto nei piccoli paesi, andare dal medico, particolarmente per gli anziani è una specie di rito settimanale, gli ambulatori sono sempre pieni sempre delle stesse facce, non ci hai mai fatto caso?

Per il bambino è difficile comprendere perché si debba andare da quella persona che, in un ambiente sconosciuto, lo prende, lo gira e rigira, gli mette lo stetoscopio sulla schiena, magari anche un po’ freddo, gli schiaccia la pancina, gli fa aprire a forza la bocca per guardarci dentro eccetera.

Il pediatra, in qualche modo, viola il suo spazio corporeo, se non è una cosa gradevole per gli adulti tutto questo per un bambino può essere destabilizzante. Visto in questa ottica, non è difficile capire la reazione del bambino.

Da cosa deriva la paura del dottore

Il bambino sviluppa una paure del dottore per diversi motivi, quindi: l’associazione della presenza del dottore con il dolore, la separazione dai genitori per alcune indagini mediche, la paura comprensibile per ciò che non conoscono, l’agitazione, peraltro presente anche negli adulti, per l’incontro con una persona estranea.

Come fare per superare la paura del Dottore

I bambini, soprattutto quelli più piccoli, non hanno altro modo di esprimere il proprio disagio che con il nervosismo e il pianto. Lo stato di agitazione e di pianto dei bambini spesso rende anche difficoltosa la visita da parte del medico che, pur essendo un Professionista appositamente formato per affrontare anche queste situazioni, può comunque essere in difficoltà di fronte a reazioni forti da parte del bambino.

In funzione dell’età del bambino sarà possibile per il genitore dare spiegazioni e tranquillizzare il bambino in vista di una visita medica.

Un buon metodo è responsabilizzare il bambino facendogli capire che il. dottore è un amico e che se saprà comportarsi bene avrà un premio che, comunque non dovrà mai essere un dolce o qualcosa che non sia sano.

I bambini, in fondo, sanno anche accontentarsi di poco: delle bolle di sapone, un palloncino colorato, delle figurine degli animali, possono essere gratificazioni sufficienti a convincere il bambino a comportarsi “da grande”.

In ogni caso evitare sempre di associare la figura del medico con una nota negativa, come la minaccia di portarlo dal dottore che gli fa una puntura se non si comporta bene, se non ubbidisce.

Con queste minacce il medico assume suo malgrado una figura che incute timore al bambino e peggiora senza dubbio tutti i suoi timori.