Depressione post-partum: cos’è, come accorgersene e come curarla

Depressione post-partum: cos’è, come accorgersene e come curarla

Agosto 2, 2019 Off Di Redazione

La depressione post-partum colpisce fino al 15% delle madri dopo il parto e fino al 9% delle donne durante la gravidanza. La depressione può verificarsi in qualsiasi momento durante la gravidanza o fino a un anno dopo la nascita del neonato: naturalmente, può verificarsi anche dopo un aborto spontaneo. Si tratta di una malattia pericolosa, che può portare a delle conseguenze gravi: dunque, ecco tutto ciò che c’è da sapere sulla depressione post-partum. 

Sintomi e manifestazioni della depressione post-partum

I sintomi della depressione post-partum iniziano, di solito, entro i primi mesi dalla nascita. Potreste non sembrare interessati al vostro bambino o ad altri membri del vostra famiglia, oppure potreste avere difficoltà a svolgere le attività quotidiane.

Anche i padri possono anche sperimentare la depressione in questi specifici momenti, soprattutto se il partner è depresso: tuttavia, la depressione nei nuovi padri spesso non è riconosciuta con un’espressione medica, così come nelle madre.

Le manifestazioni della depressione post-partum sono simili a quelli della depressione che può cogliere in tutti gli altri momenti, e includono il sentirsi tristi la maggior parte del tempo e perdere interesse per le cose che una volta erano piacevoli. Tra le principali manifestazioni della depressione post-partum ci sono:

  • La sensazione di essere inutile e senza speranza;
  • Tristezza;
  • Perdita di appetito e di sonno;
  • Sensi di colpa;
  • Sensazione di ansia e panico, soprattutto per quanto riguarda il neonato;
  • Pensieri suicidi e odio verso il proprio bambino;

Cause della depressione post-partum

Così come per gli altri tipi di depressione, non c’è una ragione specifica che spieghi perchè alcune donne vivono la depressione post-partum e altre no: essere depresse durante la gravidanza, è il principale fattore di rischio per i mesi successivi, ma questo non significa che se si ha un passato in cui si è sofferto di depressione debba svilupparsi sempre una depressione post-partum.

Alcuni fattori che potrebbero aumentare il rischio di depressione post-partum sono:

  • Depressione o angoscia persistente in gravidanza;
  • Giovane età;
  • Mancato sostegno del partner;
  • Sostegno limitato da parte dei genitori;
  • Sostegno limitato da parte di amici e familiari;
  • Bassa autostima;

Cosa fare per curare la depressione post-partum

Una madre sana è fondamentale per la salute del bambino, sia durante la gravidanza che dopo la stessa. È molto importante sia per le mamme che per il bambino che ottenere il giusto aiuto per guarire: l’importante, in ogni caso, è essere aiutati da qualcuno, nonostante i possibili rifiuti iniziali.

Una terapia psicologica può aiutare a sconfiggere la depressione durante la gravidanza e una volta che il neonato è stato dato alla luce: un medico o un consulente possono mettere in contatto con tanti specialisti in grado di fornire supporto.

Anche i farmaci possono anche essere molto importanti per superare la depressione post-partum: recenti studi hanno scoperto che alcuni farmaci sono sicuri e possono essere efficaci. Per la maggior parte delle persone, gli antidepressivi hanno pochi effetti collaterali e possono essere presi durante la gravidanza o l’allattamento. La decisione di usare i farmaci avviene solo sotto consiglio medico.